Lavorare all’uncinetto: gli attrezzi più utili per la lana

Da: Marina Nardone A In: Root Data : Commenta : 0 Like: 2012

Se sei già un’esperta di lavori all’uncinetto di sicuro sai già quali sono gli attrezzi più utili per la lana, ma se invece stai imparando e sei ancora a digiuno delle principali tecniche, questa è la guida perfetta per te per conoscere quali sono gli strumenti più adatti per lavorare la lana all’uncinetto.
Per sapere da dove iniziare, infatti, è indispensabile preparare una lista dei materiali da comprare per imparare l’uncinetto. Sarebbe troppo semplicistico affermare che per questo tipo di lavori hai bisogno solo di un gomitolo di lana e per l’appunto di un uncinetto: è vero solo all’apparenza, perché ci sono alcune distinzioni sulle quali è impossibile sorvolare, e che vedremo insieme analizzando sia i tipi di uncinetto proposti dal mercato che i diversi filati disponibili.

Gli uncinetti per iniziare a lavorare

Se stai imparando a lavorare all’uncinetto, ti diciamo subito che la migliore scelta in fase iniziale, per facilitare l’apprendimento, sono gli uncinetti che ti garantiscono maggiore scorrevolezza: i più adatti in questo senso sono quelli in acciaio o in alluminio. Inoltre, non va tralasciato l’aspetto delle misure o delle numerazioni, perché se sei alle prime armi è meglio partire con numerazioni intermedie: noi suggeriamo come base gli uncinetti N° 3, N° 5 e N° 7, né troppo fini né troppo doppi, così da avere un pieno controllo sulla manualità anche a seconda del filato che sceglierai di lavorare.
Successivamente, quando avrai acquisito maggiore scioltezza uscendo dalla fase sperimentale, potrai ampliare lo strumentario con dei crochet di altre misure, così da lanciarti in lavorazioni più complesse ed articolate.

Forme e materiali degli uncinetti
Anche per la forma e per i materiali dei diversi uncinetti c’è qualche piccolo trucchetto che devi conoscere, tuttavia per questo aspetto molto dipende dalla manualità e dal grado di esperienza e dimestichezza acquisito. C’è chi preferisce degli uncinetti più ergonomici e dalla presa anatomica per stancare di meno la mano, mentre alcune si troveranno benissimo con il classico tipo di uncinetto dritto e perfettamente liscio. I materiali che puoi trovare in un negozio di accessori per l’uncinetto sono tantissimi, e vanno dalla plastica all’alluminio fino al legno e persino al bambù: di certo per quelli sottilissimi l’acciaio è la migliore delle opzioni, perché sono strumenti più delicati, ma per il resto saranno le tue stesse mani a comunicarti quale tipo preferisci.

Il filato per chi inizia a lavorare all’uncinetto
Passiamo adesso alla materia prima, ossia il filato di lana da usare, rivolgendoci sempre a chi è alle prime armi. Non è del tutto vero che per fare le prime esperienze sia sufficiente un qualsiasi gomitolo di lana scelto a caso, perché esistono anche dei filati che sono di più difficile lavorazione e possono creare ostacoli se sei principiante. Facciamo un sintetico elenco delle caratteristiche del migliore filato dal quale partire per comporre le tue prime catenelle.

·         In fase iniziale, lascia stare il cotone. Lana o anche filati acrilici sono l’ideale per imparare perché sono meglio definiti, più elastici, e consentono un lavoro più scorrevole.

·         Inizia con un filato abbastanza doppio, che sia medio oppure grosso, e lavoralo con uncinetto N° 5 per imparare i primi rudimenti, avendo una chiara visuale dei movimenti e degli intrecci da effettuare.

·         Dai la preferenza ai filati di lana a tinta unita, sono i migliori per imparare, perché avere troppe fantasie non ti aiuta a vedere bene e a contare i punti; lascia da parte anche quelli troppo “pelosi” nelle prime fasi.

·         Il filato perfetto per una principiante è quello morbido ed elastico, perché scorre con maggiore facilità lungo l’uncinetto.

Gli altri accessori per lavorare all’uncinetto

Filo e crochet sono i due elementi base, ma ci sono alcuni complementi ed accessori che di certo ti torneranno utili. Ci riferiamo a un buon paio di forbici, o magari anche due di diverse misure, l’importante è che siano ben affilate; avrai poi bisogno di un ago da lana, che ti sarà utilissimo per effettuare delle cuciture o spostare i fili sul retro.
Per finire, se vuoi un equipaggiamento ancora più completo, ti saranno di grande aiuto un contagiri, un segnapunti e un metro da sarta. A quel punto sarai pronta per iniziare, e dopo un po’ di giusta pratica potrai lanciarti anche in progetti più impegnativi ed elaborati.

Come fare gli amigurumi all’uncinetto

C’è un grande interesse, tra chi decide di imparare a lavorare all’uncinetto, per l’arte giapponese degli amigurumi, che in alcuni casi è proprio lo stimolo di partenza e l’obiettivo che si desidera imparare a realizzare. È un’arte che permette di realizzare all’uncinetto dei piccoli giocattoli e oggetti decorativi come animaletti o altri tipi di creature o forme, dei pupazzetti davvero carini a vedersi e che una volta terminati danno grandi soddisfazioni.
Per realizzare gli amigurumi all’uncinetto ti servono dei filati in lana o in cotone abbastanza doppi e un uncinetto N° 3. Anche se all’inizio la loro realizzazione può apparire complessa, è sufficiente imparare alcuni punti base della lavorazione all’uncinetto: ti basteranno infatti la Catenella, la Maglia Bassa e il cosiddetto Anello Magico. A queste aggiungiamo, quando avrai acquisito più competenze, gli aumenti classici e le diminuzioni invisibili, indispensabili per modellare meglio le tue forme.
Creare gli amigurumi all’uncinetto, credici, è più semplice di quanto tu possa pensare, e conoscendo i punti base che abbiamo elencato tutto ciò di cui avrai bisogno saranno fantasia e creatività!

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